Lettera aperta all’economia per un maggiore sostegno ai militari
Berna, 10.10.2025 — Questa settimana il comandante di corpo Thomas Süssli, capo dell’esercito, e Severin Moser, presidente dell’Unione svizzera degli imprenditori, hanno firmato una lettera aperta in cui fanno appello all’economia affinché dia prova di un maggiore sostegno e di una maggiore comprensione nei confronti degli obblighi militari dei suoi collaboratori. Tale appello ha luogo a seguito della pubblicazione di svariate testimonianze nei media.
A seguito di un articolo online pubblicato qualche tempo fa, diversi militari hanno riferito in merito a difficoltà con il loro datore di lavoro o di problemi nel trovare un posto di lavoro dovuti agli obblighi militari. Dando prova di sensibilità per queste testimonianze, il capo dell’esercito, comandante di corpo Thomas Süssli, ha reagito attraverso i social media, invitando i militari interessati a contattarlo direttamente. Circa 80 militari hanno risposto all’appello, riportando le loro difficoltà in tal senso.
La sicurezza quale pilastro della nostra prosperità
Viste le reazioni ricevute e poiché la sicurezza è fondamentale per la Svizzera e le sue imprese, anche l’Unione svizzera degli imprenditori è intervenuta impegnandosi ad affrontare la questione. Perciò, il capo dell’esercito e Severin Moser, presidente dell’Unione svizzera degli imprenditori, hanno firmato una lettera aperta in cui invitano l’economia a dar prova di maggiore comprensione nei confronti delle scuole reclute, dei corsi di ripetizione annuali e dell’avanzamento militare. Essi sottolineano l’importanza della sicurezza nell’ottica dell’attrattività e della prosperità economica della Svizzera. Tale sicurezza si fonda in parte sul sistema di milizia, nel quale le giovani cittadine e i giovani cittadini svizzeri s’impegnano contribuendo attivamente alla difesa. È pertanto indispensabile che le cittadine e i cittadini in uniforme possano adempiere i loro obblighi militari senza discriminazioni né svantaggi.
Vantaggi anche per l’economia
Nell’esercito i militari acquisiscono numerose capacità che sono anche utili e richieste nel mondo del lavoro, quali per esempio la disciplina, la resistenza allo stress e la collaborazione con persone di lingue, origini e culture differenti. Inoltre, l’esercito offre anche ai giovani quadri una prima esperienza pratica di condotta e permette loro di acquisire competenze riconosciute in materia di leadeship, gestione dello stress e gestione di situazioni di crisi.
Una situazione win-win
Sostenendo i loro collaboratori nell’adempimento dei propri obblighi militari, le imprese contribuiscono alla sicurezza del Paese e, di riflesso, alla sua prosperità. Dal canto loro, durante il servizio militare i militari acquisiscono capacità quali la resistenza allo stress, la resilienza o la gestione del personale, delle quali possono far beneficiare il proprio datore di lavoro quando riprendono la loro attività professionale civile.
Opinione dell’economia nei confronti della formazione alla condotta dell’esercito:
