Passare al contenuto principale

Pubblicato il 11 agosto 2025

Progetto SVP 2030 –Salvaguardia del valore della rete radio di sicurezza Polycom

Panoramica

POLYCOM è la rete radio nazionale di sicurezza delle autorità e delle organizzazioni attive nel campo del salvataggio e della sicurezza (AOSS). Il suo esercizio deve essere garantito almeno fino al 2030. A tal fine sono necessarie misure di salvaguardia del valore. Per la ristrutturazione dell’infrastruttura deve essere sviluppato un sistema temporaneo che assicuri l’esercizio delle nuove stazioni base parallelamente a quelle di vecchia generazione. L’esercizio parallelo è previsto fino alla fine del 2025, quando le 750 stazioni base dovranno soddisfare i nuovi standard.

Il progetto si suddivide in due parti:

  • Nella sfera di competenza dell’Ufficio federale della protezione della popolazione UFPP: sviluppo, acquisto e messa in esercizio della nuova tecnologia nonché soluzione gateway per le componenti centrali dell’intera Rete integrata Svizzera.
  • Nella sfera di competenza dell’Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini (UDSC): rimodernamento dei sistemi periferici, comprese le reti d’allacciamento nell’ambito dei preparativi alla migrazione per la sostituzione di ca. 250 stazioni base. La sostituzione delle rimanenti 500 stazioni base compete ai Cantoni, mentre l’UFPP emana le prescrizioni di sicurezza e le direttive per la migrazione.

Durata del progetto

Indicazioni sulla durata

Allo stato attuale, il progetto potrà essere concluso nel 2026.

Valutazione del progetto

Indicazioni sulla valutazione

UFPP
Fase II: la migrazione degli allacciamenti delle centrali operative subisce un ritardo in alcuni Cantoni a causa di problemi di integrazione e carenze di risorse presso i fornitori di sistemi Eviden e Prescom. Il Cdo Ciber ha messo a disposizione l’infrastruttura hardware (LAG IP) per la migrazione delle centrali operative. L’allacciamento delle centrali operative dell’Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini (UDSC) a Basilea e Ginevra è stato completato. L’allacciamento delle centrali operative nei Grigioni e in Ticino procede secondo i piani.

UDSC
Nella rete pilota dei Grigioni il sistema è attivo e i test procedono secondo i piani. Singoli problemi tecnici hanno causato leggeri ritardi nell’introduzione, che attualmente vengono recuperati in collaborazione con i partner coinvolti

Sfide attuali
Il ritardo nell’allacciamento delle centrali operative LAG IP nei Cantoni VS, VD, FR e GE e nell’integrazione della centrale operativa comportano un ritardo nella migrazione HLR e nello smantellamento dei TDM-Switch. A causa del ritardo nei progetti cantonali, una messa fuori servizio della funzionalità TDM nel 2025 non è più possibile e avverrà nel primo trimestre del 2026.

Investimenti

Indicazioni sugli investimenti

Risorse finanziarie della Confederazione
Secondo il messaggio sul credito globale Polycom del 25 maggio 2016, i costi complessivi per l’esercizio e la salvaguardia del valore di Polycom dal 2016 al 2030 per la Confederazione ammontano a 500 mio. CHF.

Risorse finanziarie dei Cantoni
Costi d’investimento 150–200 mio. CHF dal 2022 al 2025, costi d’esercizio dal 2022 ss individuali per ogni Cantone

Ulteriori informazioni

Comunicazione UFPP

Dipartimento federale della difesa, della protezione della popolazione e dello sport DDPS
Ufficio federale della protezione della popolazione UFPP
Guisanplatz 1B
CH - 3003 Berna