Sistema mortaio da 12 cm 16

Il fuoco indiretto è un elemento essenziale necessario all’esercito per svolgere i propri compiti di difesa. Se le nostre truppe non dispongono di armi a traiettoria curva, non possono essere impiegate con successo su un campo di battaglia moderno. Il fuoco avversario le costringerebbe a rimanere costantemente al coperto, non potrebbero muoversi né tantomeno limitare la capacità di combattimento dell’avversario. Il fuoco indiretto viene impiegato a differenti distanze: per distanze medie e lunghe vengono impiegati bocche da fuoco e artiglieria missilistica, sistemi d’arma terra-aria a lunga gittata da combattimento e aerei da combattimento, mentre per le distanze brevi (fino a ca.10 km) vengono impiegati mortai. Quest’ultimi permettono una rapida concentrazione del fuoco (ad es. contro assembramenti di truppe o veicoli avversari) al livello tattico inferiore (battaglione). I proiettili di mortaio hanno una traiettoria molto curva, che li rende particolarmente idonei per l’impiego in zone edificate.
Dalla messa fuori servizio dovuta all’età dei carri lanciamine da 12 cm 64/91 nel 2009, le formazioni di combattimento dell’Esercito svizzero non dispongono più di un sistema per garantire l’appoggio di fuoco indiretto per le brevi distanze. Tale capacità sarà ricostituita con il sistema «mortaio da 12 cm 16».
I mortai da 12 cm 16 saranno integrati nel sistema integrato di condotta e di direzione del fuoco dell’artiglieria e nella condotta integrata dell’artiglieria. Oltre a 32 mortai e alle relative munizioni, saranno acquistati 12 autocarri protetti (veicoli logistici) per il rifornimento di munizioni.
Durata del progetto
Inizio del progetto | Fine del progetto | Pianificazione originaria |
---|---|---|
2010 | 2026 | 2022 |
Indicazioni/spiegazioni | ||
Problemi tecnici legati ai materiali e alla produzione hanno comportato diversi ritardi. Le relative pene convenzionali sono state rivendicate. L’intera pianificazione di progetto è stata adeguata per sfruttare in modo ottimale i tempi morti e limitare per quanto possibile i ritardi. |
Valutazione del progetto al 31 dicembre 2022 (stato anno precedente)
Obiettivi | Finanze | Personale | Tempo |
---|---|---|---|
Secondo i piani (secondo i piani) | Secondo i piani (secondo i piani) | Limitato (secondo i piani) | Limitato (limitato) |
Indicazioni/spiegazioni | |||
La disponibilità delle infrastrutture di prova (in particolare le piazze di tiro) continua a rappresentare una grande sfida per la pianificazione delle scadenze. Il coordinamento delle infrastrutture di prova e del personale inaspriscono ulteriormente la situazione. A causa della dipendenza dal progetto TC Es (montaggio dei nuovi apparecchi radio) vi è il rischio di eventuali ritardi. Non è ancora stato possibile verificare il funzionamento di TC Es e quindi non è ancora possibile valutare le conseguenze. La nuova versione del software di condotta e di direzione del fuoco INTAFF 15 è in ritardo e quindi non può ancora essere autorizzata e utilizzata sul sistema. Sono possibili ritardi. |
Investimenti* al 31 dicembre 2022
Mandato di progetto originario | Mandato di progetto attuale | Pianificazione attuale | Costi sostenuti finora |
---|---|---|---|
425 | 425 | 425 | 149 |
Indicazioni/spiegazioni | |||
Con il programma d’armamento 2022 il Parlamento ha approvato un credito d’impegno pari a 175 milioni di franchi per l’acquisto in una seconda tranche di mortai da 12 cm 16. |
*in mio CHF, con incidenza sul finanziamento, escluso il personale interno