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Pubblicato il 1 settembre 2023

Messaggio sull’esercito 2022

Con il messaggio sull’esercito 2022 il Parlamento ha approvato crediti d’impegno per un importo complessivo di 9,6 mld CHF per l’acquisto degli aerei da combattimento F-35A (6,035 mld CHF) e del sistema di difesa terra-aria Patriot (1,987 mld CHF)

Con il messaggio sull’esercito 2022 il Consiglio federale ha chiesto alle Camere federali crediti d’impegno per un importo complessivo di 9,3 mld CHF per l’acquisto degli aerei da combattimento F-35A (6,035 mld CHF) e del sistema di difesa terra-aria Patriot (1,987 mld CHF) nonché per le relative misure edili (120 mio CHF per gli F-35A e 66 mio CHF per il sistema Patriot), per l’acquisto di materiale dell’esercito 2022 (695 mio CHF) e per il programma degli immobili del DDPS 2022 (349 mio CHF). Inoltre il Consiglio federale ha chiesto la messa fuori servizio degli aerei da combattimento F-5-Tiger.

F-35A

L’esercito deve proteggere la popolazione della Svizzera dalle minacce aeree. Deve salvaguardare la sovranità sullo spazio aereo e proteggere lo spazio aereo in occasione di conferenze e in caso di tensioni elevate come pure in caso di conflitti armati. Gli aerei da combattimento attuali però giungeranno al termine della loro durata di utilizzazione verso il 2030 e devono essere sostituiti. Inoltre la Svizzera non dispone di alcun sistema di difesa terra-aria a lunga gittata.

Il Consiglio federale chiede al Parlamento l’acquisto di 36 aerei da combattimento del tipo F-35A del produttore statunitense Lockheed Martin. In sede di valutazione l’aereo ha conseguito i risultati di gran lunga migliori. Dei quattro aerei oggetto di valutazione è risultato essere quello più performante e quello nettamente più conveniente per quanto riguarda l’acquisto e l’esercizio. Per i piloti è più semplice da manovrare e sono necessari meno voli d’addestramento e decolli rumorosi. Il Consiglio federale chiede al Parlamento un credito d’impegno pari a 6,035 mld CHF per gli aerei nonché di 120 mio CHF per le relative misure edilizie. Gli immobili esistenti presso gli aerodromi militari di Payerne, Meiringen ed Emmen potranno continuare a essere utilizzati. A tale proposito si renderanno necessari degli adeguamenti e a Payerne verrà realizzato un nuovo centro d’addestramento.

Il credito d’impegno richiesto è inferiore al volume finanziario massimo approvato dal popolo svizzero nel 2020. L’importo massimo deciso all’epoca pari a 6 mld CHF si basava sull’indice nazionale dei prezzi al consumo di gennaio 2018. Dopo aver tenuto conto delle attuali previsioni sull’andamento del rincaro e dei pagamenti previsti, il volume finanziario massimo ammonta a circa 6,3 miliardi di franchi.

L’acquisto di 36 nuovi aerei da combattimento permette di sostituire i 25 F-5 Tiger e i 30 F/A-18 Hornet attualmente in uso. Per la flotta di F-5 Tiger il Consiglio federale chiede al Parlamento la messa fuori servizio. Ad oggi questi aerei da combattimento possono essere impiegati solo in addestramenti e in buone condizioni meteorologiche per il servizio di polizia aerea. In caso di combattimento aereo contro un avversario dotato di velivoli moderni non avrebbero nessuna possibilità di successo. Secondo quanto previsto, gli odierni F/A-18 Hornet verranno sostituiti gradualmente dai nuovi aerei intorno al 2030.

Patriot

Per quanto riguarda il sistema di difesa terra-aria, il Consiglio federale ha scelto 5 unità di fuoco del sistema Patriot del produttore statunitense Raytheon. Rispetto al secondo sistema che è stato oggetto di valutazione, questo sistema è in grado di coprire una grande distanza d’impiego. I sensori ad ampio raggio di cui è dotato inoltre migliorano il quadro della situazione aerea. Inoltre sull’arco dell’intera durata di utilizzazione comporta costi più bassi. Il credito d’impegno per l’acquisto ammonta a 1,987 mld CHF per il sistema e a 66 mio CHF per 3 nuovi edifici adibiti all’istruzione nonché per l’adeguamento delle infrastrutture di deposito.

Con Patriot la Svizzera disporrà di un sistema di difesa terra-aria a lunga gittata. Sarà così possibile coprire vaste aree: con poche postazioni l’esercito potrà proteggere gran parte delle regioni densamente popolate della Svizzera. Inoltre la difesa terra-aria a lunga gittata sgrava gli aerei da combattimento. I due elementi si completano a vicenda. Gli aerei da combattimento possono essere impiegati in modo flessibile, mentre i sistemi di difesa terra-aria forniscono una protezione persistente e sono in grado di combattere altri aerei da combattimento, missili da crociera e missili in avvicinamento a corta gittata.

Materiale dell’esercito

Oltre ai crediti per i nuovi mezzi di protezione della popolazione da minacce aeree, al pari di quanto accaduto nei messaggi sull’esercito passati il Consiglio federale chiede l’acquisto di materiale dell’esercito. I crediti verranno utilizzati tra l’altro per la ciberdifesa, per il rinnovo dei centri d’istruzione al combattimento e per la valutazione di un sistema per la neutralizzazione di mini droni.

Programma degli immobili

Il messaggio in oggetto comprende inoltre i crediti d’impegno per il Programma degli immobili del DDPS 2022. Quest’ultimo riguarda un magazzino a scaffalature verticali per tessili a Thun, una nuova rimessa per veicoli, un’officina e un centro di manutenzione presso l’aerodromo di Alpnach nonché ulteriori progetti.

Ulteriori acquisti

Il 15 settembre 2022 il Parlamento ha approvato il messaggio sull’esercito 2022. Secondo il disegno del Consiglio federale, il programma immobiliare è stato approvato. Sono stati approvati anche l’acquisto del sistema di difesa terra-aria a lunga gittata Patriot e l’acquisto degli aerei da combattimento F-35A nonché le relative misure edili.

Il Consiglio nazionale e il Consiglio degli Stati non sono entrati nel merito della richiesta di mettere fuori servizio gli aerei da combattimento F-5 Tiger. Per quanto riguarda il decreto federale sull’acquisto di materiale dell’esercito, entrambe le Camere hanno invece approvato acquisti supplementari. Da un lato, con un programma d’armamento dell’ammontare di 285 mio CHF per l’acquisto di una seconda serie di mortai da 12 cm 16 (175 mio CHF) come pure per l’incremento dell’autoprotezione nel ciberspazio e nello spazio elettromagnetico (110 mio CHF). Dall’altro lato, con l’aumento di 15 mio CHF del credito d’impegno «Progettazione, collaudo e preparazione dell’acquisto», per predisporre l’acquisto di nuovi veicoli di condotta.

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