RUAG
La RUAG MRO Holding SA (RUAG MRO) e la RUAG International Holding SA (RUAG International) sono due gruppi aziendali che operano autonomamente. La RUAG MRO fornisce servizi rilevanti per la sicurezza al DDPS. Tali prestazioni comprendono in particolare la manutenzione, la riparazione e la revisione nonché il mantenimento dell’efficienza dei sistemi determinanti per gli impieghi, come gli aerei da combattimento. La RUAG International è attiva nel settore spaziale con Beyond Gravity.

Panoramica
Le imprese parastatali adempiono compiti di interesse pubblico. Tra questi figura la salvaguardia dell’equipaggiamento dell’esercito. La Confederazione Svizzera è l’azionista unica della RUAG MRO. Il controllo strategico dell'azienda è effettuato dalla Confederazione in qualità di proprietaria, mentre la responsabilità è del Dipartimento federale della difesa, della protezione della popolazione e dello sport (DDPS).
Consultazione sulla forma giuridica
Il Consiglio federale intende trasformare la RUAG MRO Holding SA (RUAG MRO) in una società anonima di diritto pubblico disciplinata da una legge speciale. La nuova forma giuridica considera in maggior misura le mutate esigenze in materia di politica di sicurezza rispetto all’attuale SA di diritto privato. In tal modo la Confederazione disporrà di strumenti di controllo più efficaci e descritti in maniera più precisa. Pertanto il Consiglio federale crea la certezza del diritto e prende in considerazione i punti critici espressi in Parlamento.
Il 26 novembre 2025 il Consiglio federale ha iniziato la procedura di consultazione relativa alla trasformazione della RUAG MRO in una società anonima di diritto pubblico da una legge speciale. La procedura durerà fino al 23 marzo 2026.
FAQ
Nuova forma giuridica
Il progetto stabilisce il quadro per un’impresa d’armamento, che sarà organizzata come un gruppo e controllata dalla Confederazione come azionista unica. Il contributo volto a garantire l’equipaggiamento dell’esercito rivestirà un ruolo centrale nell’attività aziendale. Inoltre saranno possibili anche attività a favore di terzi. La legge disciplina l’attività con terzi in modo più preciso rispetto a quanto accaduto finora, stabilisce limiti e prescrive sinergie a favore dell’esercito. La nuova forma giuridica della società anonima disciplinata da una legge speciale consente di derogare al diritto della società anonima di diritto privato e di scegliere soluzioni, che tengano in maggiore considerazione la prassi collaudata e le questioni in materia di politica di sicurezza.
La gestione continuerà ad essere esercitata tramite gli obiettivi strategici del Consiglio federale, che sono vincolanti per l’impresa e per le società da essa controllate. Il consiglio d’amministrazione sarà competente per l’attuazione. La legge precisa gli obblighi di rendiconto e di informazione nonché il processo di comunicazione tra la direzione dell’impresa e il proprietario. Il Consiglio federale dovrà in futuro avere la facoltà di impartire istruzioni al consiglio di amministrazione, nella misura in cui ciò sia necessario per la tutela degli interessi di sicurezza nazionali.
Ora la legge crea la possibilità di trasferire i collaboratori soggetti all’obbligo di servizio militare in corrispondenti formazioni militari e di garantire pertanto il loro servizio in situazioni particolari o straordinarie. Sarà inoltre possibile ordinare l’impiego militare alle persone chiave non soggette all’obbligo di servizio militare dell’impresa d’armamento analogamente a quanto avviene per i collaboratori dell’amministrazione militare. In tal modo forniranno prestazioni indispensabili per un impiego dell’esercito.
Il Consiglio federale aveva anche incaricato il DDPS di esaminare un’integrazione nel DDPS. Considerando che oggi la RUAG MRO realizza un buon 80 per cento della propria cifra d’affari attraverso attività a favore dell’esercito, a prima vista potrebbe sembrare logico integrare l’impresa nel DDPS e quindi nell’Amministrazione federale centrale. Un’integrazione ridurrebbe tuttavia la flessibilità in particolare nell’ambito del personale. Lo statuto di diritto pubblico del personale dell’Amministrazione federale ostacolerebbe l’adozione di misure tempestive in materia di personale in caso di cambiamenti nella situazione dei mandati. Lo stesso vale per il settore dell’infrastruttura e degli immobili. Un’unità scorporata può adattarsi più rapidamente alle nuove esigenze e spostare le priorità della propria attività. Lo scorporo permette la flessibilità e la capacità di reazione, in particolare grazie a gerarchie piatte, processi decisionali brevi e procedure decisionali semplificate.
È stata inoltre esaminata e respinta la trasformazione in un istituto di diritto pubblico. Rispetto alla SA disciplinata da una legge speciale l’istituto manca di una base costituita da una forma giuridica esistente e consolidata. Se nel corso del tempo sorgesse un problema giuridico, per cui la legge speciale non prevede una soluzione, non sarebbe possibile ricorrere al diritto privato applicabile in via sussidiaria come avviene per una SA. Inoltre nell’opinione pubblica una SA è percepita in modo più imprenditoriale e dinamico rispetto a un istituto. Quindi se si tratta di un’unità da cui ci si aspettano innovazione ed efficienza, la forma giuridica della SA si rende necessaria.
In conclusione, lo scenario seguente costituisce un aspetto importante che rappresenta un ulteriore vantaggio a favore della SA: se in futuro si dovesse avere quale obiettivo la partecipazione di terzi all’impresa d’armamento e di conseguenza la legge dovesse essere adeguata, le condizioni strutturali sarebbero presenti presso la SA e non dovrebbero essere create ex novo. Nel complesso i vantaggi della SA di diritto speciale prevalgono rispetto a quelli rappresentati dall’istituto e dall’integrazione nell’Amministrazione federale.
Un’inchiesta condotta dal Controllo federale delle finanze (CDF), richiesto dall'allora capo del DDPS, ha confermato i sospetti di incoerenze legate ad affari della RUAG MRO con i carri armati Leopard 1. In seguito il DDPS ha deciso di verificare l’idoneità dell’attuale forma giuridica della RUAG MRO. A questo scopo ha fatto redigere una perizia da Martin Dumermuth, ex direttore dell’Ufficio federale di giustizia.
Il rapporto giunge alla conclusione che la forma giuridica di società anonima di diritto privato per la RUAG MRO non soddisfa più le esigenze odierne e non corrisponde alla prassi effettiva. In linea con quanto previsto in occasione dello scorporo dell’ex gruppo RUAG (RUAG Holding SA) in RUAG MRO e RUAG International, ad oggi l’80 per cento del giro d’affari della RUAG MRO riguarda mandati dell’esercito.
Inoltre la situazione geopolitica richiede anche una direzione politica più dinamica rispetto a quanto sia possibile in una società anonima di diritto privato. La situazione attuale è profondamente diversa rispetto a quella che ha dato origine alle idee che poco meno di 30 anni fa hanno portato a scegliere la forma giuridica di una società anonima di diritto privato. I fattori determinanti erano l’intento di consentire a privati di partecipare e la volontà della Confederazione di limitarsi ai propri diritti in veste di azionista nell’esercitare la sua influenza sull’azienda. Però la partecipazione auspicata da parte di privati non si è mai concretizzata. Inoltre all’attività direttiva si sono aggiunti obiettivi strategici, cosa che entra in conflitto con i principi di una società anonima di diritto privato. Questa fonte di tensioni comporta un’incertezza giuridica ed è insoddisfacente sia in un’ottica gestionale sia per la RUAG MRO.
Ulteriori informazioni
La RUAG MRO (ca. 3000 collaboratori) fornirà al DDPS prestazioni determinanti per il settore della sicurezza sinora fornite dalla RUAG. Tali prestazioni comprendono in particolare la manutenzione, la riparazione e la revisione (MRO, in inglese «maintenance, repair and overhaul») di sistemi determinanti per gli impieghi, quali gli aerei da combattimento. La RUAG MRO assume così il ruolo di centro di competenza per il materiale dell’Esercito svizzero.
La RUAG MRO può anche svolgere affari con terzi, tuttavia unicamente a partire dalla Svizzera e soltanto in presenza di sinergie con le commesse per l’esercito, ad esempio nell’ambito della manutenzione di elicotteri. È anche logico che, se la RUAG MRO fornisce servizi a favore dell'Esercito svizzero, possa fornirli anche, ad esempio, a favore di organizzazioni rilevanti per la sicurezza a livello cantonale e comunale. Tuttavia eventuali prestazioni a favore di terzi non potranno creare nuove interdipendenze a livello informatico. Tali prestazioni rappresentano un’eccezione e richiedono un’informazione preliminare della Confederazione in quanto proprietaria.
Sì e soggiacciono alle seguenti condizioni:
- Il valore aggiunto risulta, di principio, in Svizzera (produzione / officine in Svizzera).
- Vi sono sinergie (economie di scala e trasferimenti di conoscenze) con le prestazioni a favore del DDPS.
- Per il DDPS non sorgono conseguenze negative.
- Di principio tali affari sono svolti in modo da coprire tutti i costi e l’organo di revisione verifica ogni anno all’attenzione del CdA il rispetto dei principi stabiliti in materia di contabilità analitica ed elabora un rapporto al riguardo.
Queste condizioni non si applicano solo ad affari con terzi, ma anche a tutti gli affari legati a prodotti e progetti. In tale contesto la cifra d'affari dagli affari con terzi non può superare il valore di riferimento del 20 per cento della cifra d’affari complessiva (senza il settore immobiliare).
Sì. Dalla fondazione di RUAG MRO, non solo gli affari con terzi, ma anche tutte le attività commerciali sono soggette a controlli supplementari: Oltre alla revisione ordinaria, un’organo di revisione indipendente è incaricato di controllare e confermare il rispetto dei principi relativi alla contabilità analitica stabiliti dalla Confederazione.
La gestione strategica di RUAG MRO si basa principalmente sugli obiettivi strategici fissati dal Consiglio federale e sul rapporto annuale sui risultati raggiunti per tali obiettivi, integrati da colloqui trimestrali che riuniscono la direzione aziendale, la Direzione del Dipartimento e l’Amministrazione federale delle finanze.
Scorporo
Dalla sua fondazione nel 1998 la RUAG è passata dall’essere un’azienda d’armamento a diventare un gruppo tecnologico attivo in tutto il mondo. I settori aziendali comprendevano, oltre agli affari in materia di armamento, anche l’aviazione civile e le tecnologie spaziali. Ciò tuttavia non rispecchiava più il compito fondamentale, ovvero assicurare l’equipaggiamento dell’esercito. Dopo un ciberattacco scoperto nel 2016, il Consiglio federale ha deciso di minimizzare i rischi derivanti dalla crescita e dalla diversificazione mediante uno scorporo. La suddivisione della RUAG in una parte nazionale e una internazionale mira, da un lato, ad assicurare meglio l’equipaggiamento dell’esercito e, dall’altro, a rafforzare la piazza lavorativa e tecnologica svizzera.
Beyond Gravity
A seguito della decisione del Parlamento, secondo cui la Confederazione deve mantenere il controllo di Beyond Gravity, il DDPS prevede di elaborare entro la fine del 2025 le opzioni per la futura strategia di Beyond Gravity e di definire i parametri fondamentali della strategia. A tale scopo, il DDPS ha deciso di istituire un gruppo di accompagnamento composto da esperti interni ed esterni all’Amministrazione. Sulla base del lavoro del gruppo di accompagnamento, il DDPS presenterà al Consiglio federale, presumibilmente nel primo semestre del 2026, l’adeguamento degli obiettivi strategici per RUAG International Holding SA per gli anni 2024–2027. Su questa scorta, sarà creata una base legale per la partecipazione all’azienda. La procedura di consultazione al riguardo sarà probabilmente avviata nel primo semestre del 2027.
Tappe fondamentali
Ulteriori informazioni
- 10.03.2025 / Dibattito al Consiglio degli Stati: Motion 24.3477 «Conserver le contrôle de Beyond Gravity est d'intérêt stratégique»
- 16.09.2024 / Dibattito al Consiglio nazionale: Motion 24.3477 «Conserver le contrôle de Beyond Gravity est d'intérêt stratégique»
- 05.12.2025 / Il Consiglio federale nomina Daniel Frutig-Meier presidente del consiglio d’amministrazione della RUAG International
- 26.11.2025 / Nuova forma giuridica per la RUAG MRO: consultazione sulla trasformazione in una società anonima disciplinata da una legge speciale
- 09.10.2025 / Assemblaggio finale parziale di aerei da combattimento F-35A in Svizzera: un grande significato per la politica di sicurezza
- 13.08.2025 / Il DDPS istituisce un gruppo di accompagnamento per l’ulteriore sviluppo strategico di Beyond Gravity
- 20.06.2025 / Bundesrat legt Eckwerte für die Weiterentwicklung von Beyond Gravity fest
- 27.11.2024 / Il Consiglio federale sottopone a verifica la forma giuridica della RUAG MRO
- 27.11.2024 / Il Consiglio federale nomina Jürg Rötheli presidente del consiglio di amministrazione della RUAG MRO
- 24.02.2025: Gestione dei depositi: DPPS e RUAG MRO
- 24.02.2025: Possibili aspetti di truffa: RUAG MRO
- 24.02.2025: Conduzione e gestione di RUAG MRO
- 20.02.2024: Osservanza delle disposizioni nelle operazioni riguardanti i carri armati Leopard 1
- 07.06.2021: Sicurezza informatica - RUAG MRO Holding SA
- 20.05.2021: Gestione dei rischi e della compliance - BGRB Holding SA, RUAG MRO Holding SA, RUAG International Holding SA
- 28.06.2019: Margine di utile effettivo di RUAG Aviation per il periodo 2013–2017
- 13.10.2016: Verifica del sistema di gestione della compliance - RUAG
