Progetto Ex deposito di munizioni di Mitholz
Panoramica
Durante la Seconda Guerra mondiale, a Mitholz (Comune di Kandergrund, Cantone di Berna) fu costruito un deposito di munizioni sotterraneo dell’Esercito svizzero. Nel dicembre 1947 si verificarono diverse esplosioni. Secondo le stime degli esperti, nelle parti crollate dell’impianto e nelle macerie antistanti si troverebbero ancora circa 3'500 tonnellate lorde di munizioni contenenti diverse centinaia di tonnellate di esplosivi. In concomitanza con la progettazione di un nuovo centro di calcolo, su incarico del Dipartimento federale della difesa, della protezione della popolazione e dello sport nel 2018 è stata effettuata una nuova valutazione dei rischi, da cui è emersa la presenza di rischi non sopportabili secondo l’ordinanza sulla protezione contro gli incidenti rilevanti (OPIR) e le istruzioni concernenti il concetto di sicurezza per l’utilizzo di munizioni e di sostanze esplosive (WSUME).
L'obiettivo è quello di eliminare completamente le munizioni. Soltanto con lo sgombero i rischi possono essere ridotti a un livello sopportabile secondo l’OPIR e le WSUME e quindi essere definitivamente eliminati. Tuttavia, prima dei lavori di sgombero, la popolazione residente nel perimetro di sicurezza dovrà trasferirsi. Inoltre dovranno essere adottate misure per proteggere le vie di comunicazione, ossia strada e ferrovia. Dopo lo sgombero la popolazione potrà tornare a Mitholz e l’impianto potrebbe nuovamente essere utilizzato.
Nel novembre 2022, il Consiglio federale ha adottato all’attenzione del Parlamento il messaggio concernente un credito d’impegno per lo sgombero dell’ex deposito di munizioni di Mitholz. Il Consiglio nazionale e il Consiglio degli Stati hanno approvato il decreto federale nel maggio e settembre 2023. Questa decisione ha segnato l'inizio della fase di attuazione del progetto.
Quale soluzione di ripiego allo sgombero, nel caso fosse necessario interrompere i lavori di sgombero, è prevista l’opzione di coprire i residui di munizioni. Si ricorrerà a questa soluzione qualora lo sgombero non possa essere attuato o perseguito ulteriormente sul piano tecnico oppure per motivi di sicurezza, oppure qualora nel corso del progetto si constati che le conseguenze dannose dello sgombero sarebbero maggiori dei suoi benefici (ad esempio se si ipotizzino gravi danni ambientali). Si tratta di una pianificazione preventiva al fine di ridurre i rischi e abbreviare i tempi di reazione in caso di un’eventuale interruzione dello sgombero.
Durata del progetto
Indicazioni sulla durata
Fasi principali:
- 2023–2026 misure preliminari
- 2027–2032 misure di protezione (popolazione, strada e ferrovia) e preparazione dello sgombero
- 2033–2040 sgombero e smaltimento di residui di munizioni
- 2041–2045 ripristino del territorio e reinsediamento di Mitholz
Il mandato di progetto non tiene conto di ritardi dovuti a opposizioni e ricorsi contro assegnazioni.
Valutazione del progetto
Indicazioni sulla valutazione
Le misure preliminari volte a ridurre i rischi sono state completate nel secondo trimestre del 2025 con il riempimento temporaneo delle cavità nel tunnel ferroviario e delle fenditure. Pertanto il pericolo per la popolazione e per gli utenti della strada al di fuori dell’impianto fino allo sgombero è ridotto.
La pianificazione delle scadenze e delle tappe fondamentali per la procedura d’approvazione dei piani è stata rielaborata e il Comitato direttivo ne è stato informato il 5 maggio 2025. L’inizio della procedura è previsto per il primo trimestre del 2026. Redigere la documentazione per la procedura d’approvazione dei piani in modo tempestivo rappresenta una sfida notevole.
Investimenti
Indicazioni sugli investimenti
La differenza, indicata fino alla fine del 2024, tra il credito d'impegno approvato (pianificazione iniziale) e la pianificazione attuale è composta da riserve per i rischi legati al progetto (760 mio CHF) e da un supplemento per incertezze legate ai costi (308 mio CHF). A partire dalla metà del 2025, alla voce «Pianificazione attuale» figurerà solo il credito d’impegno approvato. Il credito d’impegno comprende principalmente spese per beni e servizi che vengono finanziate tramite un accantonamento.
Nel primo trimestre dell'anno viene pubblicata una stima degli investimenti. I dati esatti saranno disponibili solo a partire dal secondo trimestre e saranno adeguati al momento della pubblicazione della relazione annuale.
Ulteriori informazioni
Indice
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